Il promontorio si trova in località Portelle-San Fino, lungo la SS 16, in direzione per Fossacesia Marina. L’alta falesia è ricoperta di ginestre e vegetazione, su cui spicca il belvedere, raggiungibile anche con un sentiero dalla Via Verde ciclopedonale sottostante.
Il panorama è davvero unico e permette di spaziare con lo sguardo verso il trabocco Turchino e la costa direzione nord, scorgendo Ortona e il suo porto, ma anche in direzione sud, notando a poca distanza il trabocco Lupone.
A due passi “l’eremo”, in posizione sopraelevata rispetto alla strada, riconoscibile da un alto muraglione in mattoni e una lapide commemorativa, l’abitazione in cui D’Annunzio nell’estate del 1889 risiedette con la sua amante Barbara Leoni, trascorrendo giornate spensierate che hanno ispirato la sua opera “Il Trionfo della Morte”.
In stile rurale ottocentesco, a pianta quadrangolare, la casa dal 2009 conserva il sepolcro di Barbara Leoni.
L’abitazione è ancora di proprietà privata ma conserva ancora la stanza di Gabriele D’Annunzio, di alto interesse culturale, acquisita in passato dal comune di San Vito Chietino.